Rifugio Padova - Campanile di Val Montanaia
 
Rifugio Padova - Campanile di Val Montanaia mt. 1200
 
CAI Domegge 0435/72488 1910 mt. 1200 60 NO
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IMPORTANTE: A causa di eventuali sopravvenuti cambiamenti ambientali del percorso, si consiglia sempre, prima di effettuare una escursione di reperire informazioni e percorsi sempre aggiornati presso Sezioni CAI di competenza - Enti del Turismo locali.
La presente descrizione è a solo scopo di dare una indicazione preventiva.-
 
Il Rif. Padova, costruito nel 1910 dalla sezione del CAI di Padova, sorge in un bosco verdeggiante alle pendici del Gruppo della Cridola e Spalti di Toro. E' stato distrutto da una
slavina nel febbario 1931, ricostruito più a valle è stato inaugurato ancora lo stesso 30 agosto 1931 in zona più sicura dagli abitanti del luogo.

  • Punto di partenza: Domegge di Cadore.
  • Tempo complessivo: Domegge di Cadore - Rif. Padova sentiero 342 2.30 h.
  • Impegno fisico: escursione facile - sentiero ben preparato.
  • Dislivello:
  • Punto più alto:
  • Ristori: Rifugio Padova (vedi scheda)
  • Da vedere: Il Campanile di Val Montanaia (m. 250) nominato "l'urlo pietrificato del diavolo" nel gruppo dei Monfalconi di Montanara. La salita, inizialmente su pareti in parte di quarto, ma quasi completamente a strapiombo - Monte Cridola (m. 2581), sentiero n. 344 escursione con qualche difficoltà.

Si può raggiungere il rifugio da Domegge di Cadore (m. 764) lungo una strada carrozzabile asfaltata (circa km. 7). In alternativa a piedi lungo il sentiero n. 342 - 2,30 h.

Dall’abitato di Domegge oltre il Lago di Centro Cadore si attraversa il ponte, quindi si prende la strada asfaltata a destra. Seguire la strada lungo il versante ripido della Val Talagona, attraversando un bosco di conifere. Dopo circa 4,5 chilometri al bivio girare a sinistra fino al centro di una radura al Rifugio Cercena, (1050 m.). Proseguire, per tratti in parte asfaltati e in parte in terra battuta, fino alla cascata sul fondo della valle del Rio Talagona. Il percorso prosegue per un tratto vicino al torrente, fino al bivio per Antarigole. Si prosegue mantenendo la sinistra, ora il percorso divente più ripido fino ad incontrare una sbarra che impedisce il percorso ai veicoli. Sulla sinistra si vede una piccola cappella. Si prosegue diritti mantenendo la destra e dopo 10 - 15 minuti si arriva al Rif. Padova, (1200 m.).

Vedi la bella descrizione di Mario BERTO

Questo itinerario non è adatto anche ai bambini.
 
Buona Montagna
 
 
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